
Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dal mercato di alcuni tegami e pentole antiaderenti a causa del rischio di migrazione di materiali nei cibi durante la cottura. L’allerta è stata diffusa attraverso due avvisi pubblicati sul portale ministeriale dedicato alla sicurezza e ai richiami di prodotti alimentari.
Il richiamo riguarda specifici tegami commercializzati con il marchio Valsecchi Casalinghi, disponibili in due modelli. Nello specifico, il prodotto segnalato è il “Tegame in strong indux”, una casseruola antiaderente con diametro di 16 centimetri, venduta sia nella versione con un solo manico sia in quella con due manici. Entrambi i modelli appartengono al lotto L305/24 e sono prodotti dall’azienda Valsecchi Casalinghi srl nello stabilimento di Calvenzano, in provincia di Bergamo. Queste pentole sono compatibili con la cottura a induzione.
Nei due avvisi di richiamo, datati 11 febbraio 2025 ma pubblicati sul sito del Ministero solo il 26 febbraio 2025, si specifica che il provvedimento è stato adottato a causa della cessione di alluminio oltre i limiti consentiti dalla legge da parte della pentola antiaderente.

Sebbene i prodotti siano già stati ritirati dai punti vendita, chiunque li avesse acquistati è invitato a non utilizzarli per motivi precauzionali. I consumatori in possesso dei tegami appartenenti al lotto segnalato possono restituirli presso il punto vendita dove sono stati acquistati.