
Ha deciso di dare le dimissioni dopo l’acceso dibattito che aveva scosso il Consiglio comunale di Treviglio, la consigliera Silvia Colombo di Fratelli d’Italia. L’esponente del partito di Giorgia Meloni aveva suscitato scalpore con le sue dichiarazioni. Durante una discussione su una mozione presentata da Matilde Tura, capogruppo del Partito Democratico, Colombo aveva infatti affermato: “Sei incinta? Sei malata? Dimettiti dal consiglio comunale”. La mozione chiedeva la possibilità di partecipare da remoto alle sedute consiliari per le consigliere con gravidanza a rischio o problemi di salute.
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La reazione della consigliera Tura
Tura aveva spiegato le motivazioni della mozione, sottolineando l’importanza di consentire alle consigliere con difficoltà di partecipare attivamente: “Nella vita ci sono delle priorità, se uno ricopre la carica di consigliere comunale al primo posto deve metterci la partecipazione”. La consigliera aveva inoltre raccontato la sua esperienza personale, evidenziando come, nonostante la gravidanza, fosse riuscita a partecipare attivamente fino a pochi giorni prima del parto.
La difesa di Silvia Colombo
Silvia Colombo aveva poi difeso le sue affermazioni, sostenendo che la questione è di natura pratica e non ideologica. In una dichiarazione all’Agi, ha detto: “Siamo nel 2025, il concetto che la donna deve stare a casa ad accudire i figli lo abbiamo superato”.
Poi la decisione di fare un passo indietro, arrivata però accompagnata dalle polemiche con il suo stesso partito: “Hanno affrontato questa bufera mediatica con troppa leggerezza”. “Fare politica – ha precisato la diretta interessata- non può essere un bieco gioco di potere, fatto di attacchi personali, opportunismi e promesse vuote. Per questo ho deciso di dimettermi e tornare a lavorare e a fare la mamma”.