
Il miliardario statunitense, e braccio destro del presidente Donald Trump, Elon Musk ha espresso il suo consenso all’idea che gli Stati Uniti debbano ritirarsi sia dalle Nazioni Unite che dalla Nato.
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A fine febbraio, i repubblicani del Senato hanno presentato una proposta di legge che mira a un completo ritiro degli Stati Uniti dall’Onu, chiedendo la cessazione di tutti i finanziamenti all’organizzazione e il divieto di partecipazione alle sue missioni di pace.
La presa di posizione di Musk su X
Ieri, il senatore Mike Lee ha rilanciato il tema su X, sostenendo che Washington dovrebbe uscire anche dalla Nato. A stretto giro, Musk ha risposto a un post del commentatore politico Gunther Eagleman, che proponeva il ritiro da entrambe le organizzazioni, dichiarando: “Sono d’accordo”.

Le parole del fondatore di Tesla e SpaceX alimentano il dibattito su un possibile cambio di rotta della politica estera statunitense, in un momento di forti tensioni geopolitiche.