
Ursula von der Leyen: “L’Europa deve potenziare la difesa”
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che il continente sta attraversando un'”era di crisi” e che è necessario un massiccio aumento della spesa per la difesa. Durante un recente punto stampa, von der Leyen ha sottolineato l’urgenza di investire nella sicurezza europea sia per rispondere alle minacce a breve termine, come il sostegno all’Ucraina, sia per garantire una maggiore autonomia strategica nel lungo periodo.
Il piano “Rearm Europe”
Per affrontare queste sfide, la Commissione Europea ha presentato un piano in cinque punti denominato “Rearm Europe”. Il primo punto riguarda lo sblocco dei finanziamenti pubblici per la difesa, permettendo agli Stati membri di investire senza incorrere in vincoli di bilancio troppo stringenti.
Von der Leyen ha proposto l’attivazione della “clausola di salvaguardia nazionale” all’interno del Patto di Stabilità e Crescita, che consentirebbe ai governi di aumentare le spese per la difesa senza violare i parametri sul deficit. Secondo le stime, un incremento della spesa pari all’1,5% del PIL per ciascun paese membro potrebbe generare un margine di investimento di circa 650 miliardi di euro in quattro anni.
Una nuova fase per la sicurezza europea
La presidente della Commissione ha anche sottolineato come i recenti incontri tra i leader europei abbiano confermato la volontà di rafforzare le capacità di difesa del continente. “Siamo in un’era di riarmo e l’Europa è pronta ad aumentare massicciamente la spesa per la difesa”, ha affermato von der Leyen, ribadendo la necessità di una risposta coordinata e ambiziosa per garantire la sicurezza collettiva.
L’implementazione di “Rearm Europe” segnerà un importante passo avanti nell’autonomia strategica dell’Unione, con un focus sul rafforzamento delle capacità industriali e tecnologiche nel settore della difesa. Gli sviluppi futuri dipenderanno dall’adesione degli Stati membri al piano e dalla capacità di trovare un equilibrio tra sicurezza e sostenibilità economica.