
«Questo è un momento cruciale sia per l’Europa che per l’Ucraina, che fa parte della nostra comunità europea. L’Europa sta affrontando una minaccia concreta e imminente, e per questo deve essere in grado di proteggersi e difendersi. Dobbiamo anche mettere l’Ucraina nelle condizioni di proteggere se stessa e di lavorare per una pace giusta e duratura. Desideriamo una pace che si costruisca sulla forza, ed è per questo che oggi presento ai leader il piano di riarmo dell’Europa». Queste le parole della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in una conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.
«Il piano prevede fino a 800 miliardi di euro da investire nella difesa. Gli Stati membri avranno la possibilità di destinare fondi alla difesa, sostenendo anche l’industria della difesa ucraina o acquisendo capacità militari da inviare direttamente all’Ucraina. Questo piano è pensato per il riarmo dell’Europa e dell’Unione europea, ma anche per rafforzare l’Ucraina nella sua lotta fondamentale per la sovranità e l’integrità territoriale. Oggi, Volodymyr, grazie per essere qui con noi. È un momento importante per dimostrare che siamo al fianco dell’Ucraina, sempre», ha aggiunto von der Leyen.
Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato: «Grazie, caro Antonio, cara Ursula. Voglio esprimere il nostro più profondo ringraziamento a tutti i leader europei per il forte sostegno che ci avete dato fin dall’inizio della guerra e per quello che è stato fatto durante tutto questo periodo. E, naturalmente, da parte di tutti gli ucraini, di tutta la nostra nazione, vi siamo immensamente grati per non esserci lasciati soli». Zelensky ha poi sottolineato: «Queste non sono parole vuote. Sentiamo l’importanza del segnale che avete dato al popolo ucraino, ai nostri soldati, ai civili e alle famiglie. È incredibile sapere che non siamo soli. Lo sentiamo e lo sappiamo. Grazie di cuore per tutto».