
Larissa Iapichino è la nuova campionessa d’Europa del salto in lungo. L’azzurra ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati europei indoor di Apeldoorn, in Olanda, con un salto di 6,94 metri, realizzato al terzo tentativo. Un risultato straordinario che la porta sul tetto del continente, riscattando il quarto posto alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Alle sue spalle, la svizzera Annik Kälin, capace di atterrare a 6,90 metri già al primo salto, stabilendo il nuovo record nazionale, mentre il bronzo è andato alla tedesca Malaika Mihambo con 6,88 metri.
Per la Iapichino, figlia della primatista italiana Fiona May, è il primo titolo europeo tra le grandi, dopo due argenti: nel 2023 agli Euroindoor di Istanbul e nel 2024 agli Europei di Roma. Nella finale di Apeldoorn, la lunghista toscana delle Fiamme Oro ha saputo reagire dopo un avvio prudente: terza dopo il primo turno con 6,71 metri, ha trovato il salto decisivo al terzo tentativo, grazie a una pedana perfetta che le ha permesso di avvicinarsi al suo primato personale.
La gara si è chiusa senza scossoni fino all’ultimo turno, quando la Mihambo ha tentato di insidiare il secondo posto della Kälin con un 6,88 metri, che però le è valso solo il bronzo. Larissa Iapichino, allenata dal padre Gianni, entra così nella storia dell’atletica italiana, raccogliendo l’eredità materna e scrivendo il proprio nome tra le stelle del lungo europeo.