Fermo è sotto choc per una brutale aggressione avvenuta alla fermata di un autobus, dove un ragazzo autistico è stato circondato, picchiato selvaggiamente e ridotto allo svenimento da un gruppo di giovani. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha evitato il peggio, ma il giovane è stato trasportato in ospedale con lesioni in diverse parti del corpo, un trauma cranico e un’irritazione agli occhi dovuta all’uso di spray urticante.
A denunciare l’accaduto è l’Associazione Nazionale Genitori persone con Autismo (Angsa), che ha definito l’episodio di una gravità inaudita e simbolo di una crescente barbarie sociale. Particolarmente sconcertante il fatto che diversi studenti della stessa scuola abbiano assistito al pestaggio senza intervenire, come fosse uno spettacolo. Solo uno di loro, quando il ragazzo era ormai esanime a terra, ha deciso di chiamare i carabinieri.
L’Angsa ha espresso solidarietà e vicinanza alla vittima e alla sua famiglia, chiedendo che sia fatta piena luce sull’accaduto e individuati i responsabili. L’episodio apre un serio interrogativo sul degrado dei valori tra i più giovani, chiamando in causa la responsabilità di scuole e famiglie nel contrastare questa deriva di violenza e indifferenza.