Una violenta esplosione ha scosso nella notte il centro di Castel San Giorgio, nel Salernitano. Intorno alle 2 del mattino, un ordigno artigianale è stato fatto esplodere all’ingresso del palazzo municipale, provocando gravi danni al portone e infrangendo i vetri di alcune finestre degli edifici circostanti. La deflagrazione ha innescato anche un principio di incendio, rapidamente domato dai vigili del fuoco intervenuti sul posto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’attentato sarebbe stato compiuto da una persona incappucciata, vista lanciare l’ordigno per poi fuggire a bordo di un motorino. Le forze dell’ordine stanno passando al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona nel tentativo di identificare il responsabile.
Indagini in corso e clima di tensione
I carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino sono al lavoro per chiarire la dinamica dell’episodio e accertare eventuali moventi. Sul posto è giunta anche la sindaca Paola Lanzara, che ha espresso preoccupazione per quanto accaduto. L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza del territorio e sul clima di tensione che sembra perdurare nel comune.
Non è la prima volta che Castel San Giorgio è teatro di atti intimidatori. Due anni fa, un’altra bomba carta era stata fatta esplodere davanti al portone dell’abitazione della prima cittadina. Anche in quel caso non si registrarono feriti, ma i danni furono significativi, con auto danneggiate e forte allarme tra i residenti.
Una comunità scossa, ma determinata
La popolazione locale si è svegliata turbata da un episodio che alimenta la paura e l’inquietudine, ma anche la determinazione a non cedere alla violenza. Le istituzioni locali e le forze dell’ordine hanno assicurato massimo impegno per individuare i responsabili e ripristinare un clima di serenità. Resta da capire se ci sia un filo conduttore tra l’attentato al municipio e il precedente episodio contro la sindaca.
Nel frattempo, il Comune valuta l’adozione di nuove misure di sicurezza, mentre le indagini proseguono in un contesto che sembra suggerire un chiaro messaggio intimidatorio.