Un dramma sconvolgente ha colpito una giovane coppia nella città di Seversk, in Siberia, dove un neonato di appena un mese è stato ucciso dal cane di famiglia, un bassotto di otto anni, durante la notte. La tragedia si è consumata nel silenzio dell’abitazione, mentre i genitori dormivano, ignari di ciò che stava accadendo nella stanza del piccolo.
Secondo quanto riportato dai media locali, l’animale avrebbe attaccato il bambino nella culla, mordendolo alla gola senza emettere suoni. I genitori si sono accorti del tragico evento solo il mattino successivo. Fonti vicine alla famiglia riferiscono che il cane aveva mostrato segni di crescente aggressività già dopo la nascita del secondo figlio, tanto da spingere la coppia a chiedere l’eutanasia in diverse cliniche veterinarie, richiesta però respinta in quanto l’animale era in buone condizioni di salute.
Per precauzione, i genitori avevano deciso di tenere il cane legato durante la notte, ma in quella drammatica occasione il padre si sarebbe dimenticato di fissare il guinzaglio, permettendo al bassotto di muoversi liberamente in casa.
Dopo l’incidente, il cane è stato abbattuto e le autorità hanno aperto un’indagine per negligenza, per chiarire eventuali responsabilità nella gestione dell’animale. La comunità è sconvolta da una tragedia che evidenzia quanto, anche nelle situazioni domestiche apparentemente più sicure, possano nascondersi pericoli sottovalutati.
