
Il mese di marzo continua a mostrare il suo volto più instabile e violento. Il fine settimana sarà infatti segnato da una nuova ondata di maltempo, con l’Italia settentrionale e parte del Centro ancora una volta nel mirino di piogge intense, rischio allagamenti, frane e piene fluviali.
Le autorità hanno emesso un’allerta rossa per diverse aree, in particolare nelle zone settentrionali di Piemonte e Lombardia, nel Friuli Venezia Giulia, nella Liguria di Levante e nella Toscana settentrionale ed orientale. Queste aree saranno tra le più esposte ai fenomeni estremi, con precipitazioni continue che andranno a sommarsi a un terreno già saturo d’acqua, aumentando così il rischio di esondazioni.
Piogge, vento e neve: un mix pericoloso
Non solo pioggia. In quota è attesa neve abbondante, con accumuli significativi sopra i 1400 metri e un progressivo abbassamento della quota neve fino ai 1000 metri, soprattutto sulle Alpi orientali. Le condizioni meteo renderanno elevato anche il rischio valanghe.
A peggiorare la situazione contribuiranno i venti: sabato si prevede una burrasca di Libeccio in Sardegna, seguita da raffiche di Maestrale nella seconda parte della giornata. Venti intensi soffieranno anche lungo il versante tirrenico e sul Sud Italia, provocando mareggiate e mari molto mossi.
Terreno saturo e frane in agguato
Le precipitazioni cadute nei giorni scorsi hanno già compromesso la capacità di assorbimento del suolo. Questo significa che anche una pioggia di breve durata potrebbe causare effetti disastrosi, con ruscellamenti improvvisi, smottamenti e l’innesco di nuove frane. In molti territori montuosi e collinari si registra già un’attivazione di movimenti franosi, aggravata dal flusso d’acqua che non trova sbocco naturale.
Una breve tregua domenica, ma il rischio resta alto
Le previsioni indicano un parziale miglioramento nella giornata di domenica, soprattutto al Nord, dove torneranno condizioni più asciutte. Tuttavia, il rischio di frane e smottamenti resterà elevato anche in assenza di nuove piogge, a causa della fragilità del terreno.
Previsioni nel dettaglio:
Sabato 15 marzo: forti precipitazioni al Nord e nel Centro, in particolare su Toscana e Liguria. Al Sud tempo più stabile e temperature sopra la media stagionale.
Domenica 16 marzo: miglioramento al Nord con qualche rovescio isolato. Variabilità al Centro, ancora sole e clima mite al Sud.
Lunedì 17 marzo: nuova instabilità in arrivo sulle regioni adriatiche e sugli Appennini, con possibili rovesci. Sud in parziale peggioramento.
Da martedì: atteso un afflusso di aria più fredda dai Balcani, con cieli sereni ma un generale calo delle temperature minime.
Massima prudenza, soprattutto nelle zone a rischio idrogeologico. Le prossime ore saranno decisive per monitorare l’evoluzione della situazione e predisporre eventuali interventi di emergenza.