
Dopo sei giorni di ricovero è morto Sanderson Mendoza, conosciuto come Sandro, l’operaio di 26 anni rimasto gravemente ustionato in un incidente sul lavoro avvenuto il 10 marzo nell’area del polo siderurgico di Ast a Terni.
Mendoza, dipendente della Tapojärvi, azienda che gestisce le scorie dell’acciaieria, era stato investito dalle fiamme mentre lavorava su un mezzo denominato Klingher, utilizzato per il trasporto delle siviere, recipienti contenenti scorie d’acciaio fuse. L’incendio ha provocato ustioni gravissime, rendendo necessario il suo immediato trasferimento prima all’ospedale di Terni e poi al centro grandi ustionati del Sant’Eugenio di Roma, dove è deceduto.
L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto nel settore siderurgico, dove il rischio di infortuni resta elevato. Le autorità competenti hanno avviato un’indagine per chiarire le cause del rogo e verificare eventuali responsabilità.