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Alexa, negli Usa dal 28 marzo tutte le richieste vocali verranno inoltrate ai server Amazon

Pubblicato: 17/03/2025 19:56

A partire dal 28 marzo, negli Stati Uniti, ci saranno dei cambiamenti per gli utenti che possiedono un Amazon Echo. Fino ad ora, era possibile scegliere di mantenere private le richieste vocali fatte ad Alexa, facendole elaborare direttamente dal dispositivo senza inviarle al cloud. Questa opzione garantiva una protezione extra per la privacy. Tuttavia, con l’arrivo della nuova versione potenziata di Alexa, chiamata Alexa Plus, che sfrutta l’intelligenza artificiale per offrire risposte più precise e intelligenti, questa possibilità non sarà più disponibile. Da fine mese, tutte le richieste vocali fatte ad Alexa finiranno nei server di Amazon per essere elaborate e analizzate online.

Perché questa scelta? Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, il motivo dietro questa decisione non è legato a scenari distopici, ma piuttosto a necessità tecniche. I dispositivi Echo non sono abbastanza potenti per gestire i dati in modo da supportare l’intelligenza artificiale avanzata che alimenta Alexa Plus, la quale richiede un’ampia capacità di elaborazione per generare risposte più intelligenti e contestualmente appropriate. Al momento, questa modifica riguarda specifici modelli (Echo Dot di quarta generazione, Echo Show 10 e Echo Show 15) negli Stati Uniti e sarà attivata per chi usa la lingua inglese. Non si sa ancora se e quando questa novità arriverà in altri Paesi, tra cui l’Italia, ma è probabile che, quando Alexa Plus arriverà anche da noi, richiederà lo stesso tipo di elaborazione dati tramite i server Amazon.

Cosa cambierà per gli utenti? Amazon ha spiegato che questa nuova configurazione è necessaria per migliorare la qualità del servizio, offrendo un’esperienza sempre più personalizzata. L’obiettivo è rendere Alexa più intuitiva e capace di anticipare le esigenze degli utenti, diventando così un assistente vocale proattivo. Questo, però, comporta un’analisi più approfondita delle interazioni tra l’utente e il dispositivo.

Nessun motivo di panico Tuttavia, gli utenti non devono preoccuparsi. I dati raccolti non saranno conservati indefinitamente: è possibile impostare il dispositivo affinché cancelli automaticamente tutte le registrazioni una volta elaborate. Inoltre, Amazon ha garantito che tutte le informazioni saranno trattate con la massima sicurezza, criptando i dati e rispettando le normative sulla privacy vigenti.

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