Dopo la pesante sconfitta per 3-0 rimediata a Firenze, le critiche piovono copiose sull’ambiente bianconero, e tra le voci più autorevoli a farsi sentire c’è quella di Alessandro Del Piero. L’ex capitano della Juventus, oggi opinionista apprezzato, non ha nascosto la sua delusione per l’atteggiamento mostrato dalla squadra, sottolineando una preoccupante mancanza di reazione.
Del Piero ha parlato senza mezzi termini, puntando il dito contro l’apatia vista in campo: “In certe situazioni, ci si aspetta una scossa, una risposta d’orgoglio. E invece il vuoto è stato evidente, qualcosa che non appartiene alla mentalità storica della Juve”. Per l’ex numero 10, al di là del risultato, è l’assenza di carattere ad aver colpito più di tutto.
A preoccupare l’ex fuoriclasse non è solo la prestazione opaca, ma anche le scelte tattiche viste nel momento più difficile del match. Sul 3-0, invece di provare a dare una scossa offensiva, si è optato per innesti difensivi, lasciando in panchina elementi come Vlahovic e Yildiz, potenzialmente capaci di cambiare l’inerzia della partita. “Non si tratta solo di allenatore – ha precisato Del Piero – il problema è più profondo e riguarda l’atteggiamento generale del gruppo”.
Un’analisi che trova d’accordo anche altri ex bianconeri, come Giancarlo Marocchi, che ha evidenziato come la Juventus, attualmente scivolata al quinto posto, stia perdendo terreno rispetto alle dirette concorrenti. Il Bologna ha superato i bianconeri, mentre Lazio, Roma e Fiorentina si stanno avvicinando pericolosamente.
In un momento cruciale della stagione, la Juventus è chiamata a ritrovare compattezza e spirito, due elementi che – secondo Del Piero – la Fiorentina ha invece saputo ritrovare proprio nel momento più complicato del suo percorso.