
Dopo oltre un mese di ricovero al policlinico Gemelli, la Santa Sede ha diffuso la prima immagine pubblica di papa Francesco. Il Pontefice appare ritratto di tre quarti, con le mani sulle ginocchia, l’abito bianco e la stola viola del tempo di quaresima. Uno sguardo stanco, assorto in preghiera, testimone di un decorso clinico che è stato complesso e a tratti drammatico.
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Condizioni di salute e tempi di dimissione ancora incerti
Il 14 febbraio Bergoglio è stato ricoverato e, da allora, le sue condizioni hanno richiesto cure costanti. Secondo i medici, il Papa deve ancora proseguire le terapie in ospedale, senza una data certa per le dimissioni e il rientro in Vaticano. Nella foto diffusa ieri, Francesco concelebra messa nella cappella dell’appartamento a lui riservato al decimo piano del Gemelli, ma l’inquadratura non mostra i naselli che lo aiutano a respirare con ossigenazione ad alti flussi.
Il Papa tra malattia e governo della Chiesa
Nonostante la salute precaria, Jorge Mario Bergoglio non ha mai smesso di guidare la Chiesa. Ha ricevuto ospiti, tra cui Giorgia Meloni, il cardinale Pietro Parolin e monsignor Edgar Peña Parra, ha firmato nomine e diffuso testi. Tuttavia, ha scelto di non mostrarsi fino a ieri, evitando ogni spettacolarizzazione della sua malattia.
Le voci sulle sue condizioni si sono rincorse per settimane, alimentando fake news, ma il Papa ha voluto che il Vaticano informasse con trasparenza, senza nascondere dettagli sgradevoli. Il 7 marzo, con un breve audio in spagnolo, ha ringraziato i fedeli che pregano per lui, senza celare le difficoltà ma senza drammatizzarle.
Il messaggio ai fedeli: “Fragili, ma segni di speranza”
Nel testo dell’Angelus di ieri, Francesco ha parlato del suo “periodo di prova”, sentendosi vicino a tanti malati come lui: “Il nostro fisico è debole, ma niente può impedirci di amare, di pregare, di donare noi stessi, di essere l’uno per l’altro, nella fede, segni luminosi di speranza.”
Davanti al Gemelli, i fedeli hanno espresso il loro affetto con biglietti, palloncini e preghiere. Nel pomeriggio, la ballerina argentina Daiana Guspero ha guidato decine di coppie che hanno ballato in silenzio il tango in onore del Papa. Dopo settimane di attesa, ieri sera Francesco è finalmente apparso, mostrando ancora una volta la sua forza spirituale.