
Un principio d’incendio ha generato momenti di apprensione questa mattina in via Emilia 111, nel quartiere Beivars di Udine. Il rogo è scoppiato nel locale caldaia di una palazzina, provocando una densa colonna di fumo. Determinante il pronto intervento dell’ispettore capo di Polizia penitenziaria Massimo Russo, che si trovava nei pressi dell’edificio mentre si recava al lavoro. Per fortuna in casa non c’era nessuno.
L’intervento dell’ispettore
Russo, accortosi delle fiamme, ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, fornendo dettagli sulla situazione. Resosi conto del pericolo, ha chiuso le valvole del gas e disattivato l’impianto elettrico, prevenendo così il rischio di esplosioni. Con sangue freddo, ha iniziato a evacuare i residenti, bussando a ogni porta per assicurarsi che nessuno rimanesse bloccato nell’edificio. Utilizzando gli estintori presenti nel locale caldaia, ha contenuto le fiamme in attesa dei soccorsi, evitando che si propagassero ulteriormente.
L’intervento dei Vigili del Fuoco
Una volta giunti sul posto, i Vigili del Fuoco hanno confermato che l’incendio aveva avuto origine da una caldaia murale situata su un terrazzino esterno. Le fiamme hanno danneggiato anche la ringhiera in plastica dell’appartamento sovrastante, ma nessuna persona è rimasta ferita. Grazie alla tempestività dell’ispettore Russo, il rogo è stato contenuto prima che la situazione degenerasse.