
Un tragico incidente ha sconvolto la comunità di Rosolini, dove Mohamed Fannari, un bracciante agricolo di 30 anni di origine marocchina, ha perso la vita a causa di una scarica elettrica fatale. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio, nell’abitazione del giovane situata in Via Mazzini.
Secondo le prime ricostruzioni, Fannari era appena rientrato dopo una giornata di lavoro nei campi e si era recato in bagno per fare una doccia. È stato allora che, a causa di un probabile corto circuito, si è verificata la scarica elettrica che non gli ha lasciato scampo.
A scoprire quanto accaduto e a lanciare l’allarme sono stati i suoi coinquilini, due uomini anch’essi di origine marocchina, che vivevano con lui nell’appartamento. Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco per cercare di chiarire la dinamica dell’incidente e garantire la messa in sicurezza dell’impianto elettrico. I tecnici dell’azienda elettrica locale sono stati chiamati per verificare eventuali malfunzionamenti o problemi strutturali nell’impianto dell’abitazione.
Sebbene l’ipotesi principale sia quella di un tragico incidente domestico dovuto a un guasto elettrico, le forze dell’ordine stanno continuando le indagini per escludere ogni altra possibilità. È atteso anche l’intervento del magistrato di turno per ulteriori accertamenti.
La scomparsa di Mohamed Fannari ha lasciato un profondo senso di sgomento tra i residenti di Rosolini, dove era conosciuto e apprezzato. La notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità, suscitando commozione e cordoglio tra amici, vicini e colleghi di lavoro. La sua prematura scomparsa rappresenta una perdita dolorosa, lasciando un vuoto difficile da colmare per chi gli voleva bene.