
Un’improvvisa ondata di freddo invernale porterà neve, un abbassamento delle temperature di 8°C e venti gelidi da Grecale.
Lorenzo Tedici, meteorologo di www.iLMeteo.it, conferma l’arrivo di aria fredda dai Balcani, con il vento di Grecale che inizierà a colpire diverse regioni italiane, creando una burrasca su gran parte del Paese.
Questo raffreddamento sarà rapido ma intenso: già da mercoledì pomeriggio le temperature cominceranno a salire, ma attenzione, non si escludono gelate notturne pericolose, soprattutto nelle zone più fredde.
Vento e abbassamento delle temperature Partiamo con ordine: nelle prossime ore il vento da nord-est continuerà a soffiare forte, con Bora sull’Alto Adriatico e Grecale su gran parte dell’Italia. La burrasca interesserà principalmente la fascia adriatica, la Toscana, la Campania e le Isole Maggiori, con raffiche che raggiungeranno i 70 km/h.
Il vento porterà anche un notevole abbassamento delle temperature, con possibili fiocchi di neve sul Medio Adriatico e sulle Alpi Occidentali, a partire da 800 metri di quota. Nel pomeriggio, il cielo si schiarirà quasi ovunque, eccetto che sulle Isole Maggiori, dove si prevedono ancora addensamenti, e questo favorirà un ulteriore calo termico durante la notte.
Un inizio di primavera soleggiato Mercoledì 19 marzo, giorno della festa del papà, si prevede un rischio di gelate tardive nelle pianure del Nord e nelle valli interne del Centro, fenomeni che, sebbene non estremi, potrebbero causare danni a piante e germogli. Si tratta di un abbassamento di temperatura che non supererà i 2°C sotto lo zero.
La buona notizia è che a partire da mercoledì pomeriggio e fino a venerdì sera, il tempo sarà stabile e soleggiato, rendendo l’atmosfera ideale per celebrare l’arrivo della primavera, che quest’anno inizierà giovedì 20 marzo alle ore 10:01.
Peggioramento previsto nel weekend La primavera, quindi, inizierà con il sole, ma le previsioni a medio termine suggeriscono un nuovo peggioramento per il fine settimana. Da sabato a lunedì, si prevedono almeno tre perturbazioni, con le piogge più intense che colpiranno ancora una volta le aree recentemente devastate dalle alluvioni: Toscana, Emilia Romagna e Liguria.
Dal freddo invernale al caldo primaverile, per poi tornare alle piogge autunnali in poco tempo: in cinque giorni vivremo almeno tre stagioni.
Previsioni dettagliate
- Martedì 18 marzo: Al Nord: nevicate oltre gli 800 metri in Piemonte e Valle d’Aosta, poi miglioramento. Al Centro: tempo prevalentemente sereno, con qualche fenomeno sul Medio Adriatico e in Sardegna. Al Sud: brevi rovesci tra Puglia e Sicilia, sole altrove.
- Mercoledì 19 marzo: Al Nord: cielo sereno, con gelate notturne. Al Centro: cielo sereno salvo qualche piovasco sulla Bassa Sardegna, gelate notturne. Al Sud: nubi in aumento in Sicilia, sole nel resto del Sud.
- Giovedì 20 marzo: Al Nord: la primavera inizia con il sole. Al Centro: la primavera inizia con il sole. Al Sud: la primavera inizia con il sole.
Tendenza: Da venerdì sera arriveranno le perturbazioni atlantiche, con piogge più intense al Centro-Nord.