
Continuano gli arresti al Parlamento europeo nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione. Dopo il coinvolgimento di alcuni lobbisti accusati di aver favorito Huawei, questa volta a finire nel mirino degli inquirenti è Lucia Simeone, detta Luciana, storica assistente e responsabile dell’ufficio dell’europarlamentare di Forza Italia, Fulvio Martusciello.
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L’arresto e le conferme ufficiali
Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, la notizia dell’arresto è stata confermata da quattro fonti vicine a Forza Italia, al Parlamento europeo e alle forze dell’ordine. La donna è stata condotta nel carcere di Secondigliano, in attesa di ulteriori sviluppi sulle indagini.
L’inchiesta continua a scuotere il mondo politico europeo, portando alla luce nuovi dettagli su presunti intrecci tra politica e interessi economici.