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Serie di terremoti in Valle d’Aosta: le scosse continuano a scuotere la regione, è di nuovo allerta

Pubblicato: 21/03/2025 15:24

Nella notte tra il 20 e il 21 marzo, la Valle d’Aosta è stata interessata da una serie di scosse sismiche che, pur non avendo causato danni significativi, hanno generato preoccupazione tra i residenti. Il primo evento tellurico, di magnitudo 2.2, è stato registrato alle 3:05 con epicentro a circa sette chilometri a sud-est di Oyace, a una profondità di sette chilometri. Sebbene di lieve intensità, il sisma è stato avvertito distintamente in diverse aree della regione, inclusa Aosta e alcune zone dell’alta valle, creando un senso di allarme tra la popolazione.

Nei minuti successivi, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha rilevato altre due scosse di entità minore. La prima, di magnitudo 1.0, si è verificata alle 3:07 a sei chilometri a nord di Quart, a una profondità di 11 chilometri. La seconda, di magnitudo 0.9, è stata registrata alle 3:32, con epicentro cinque chilometri a sud-est di Oyace, a una profondità di 10 chilometri. Sebbene questi eventi non abbiano provocato danni, hanno contribuito a mantenere alta l’attenzione, alimentando il timore di eventuali repliche più forti.

Non è la prima volta che questa zona della Valle d’Aosta registra attività sismica. Appena un mese prima, il 27 febbraio, un terremoto di magnitudo 2.8 aveva colpito la stessa area, confermando una certa frequenza di eventi sismici tra Oyace e Quart. Nonostante la modesta intensità delle scosse, gli esperti continuano a monitorare attentamente la situazione.

La tranquillità della regione è stata nuovamente interrotta nella mattina dello stesso giorno, quando alle 8:14 un altro sisma, di magnitudo 2.3, ha colpito la zona. L’epicentro è stato localizzato a sei chilometri a nord di Quart, a una profondità di 12 chilometri. Anche questo terremoto è stato percepito dalla popolazione, sebbene senza conseguenze materiali.

Questi episodi sottolineano l’importanza della consapevolezza e della preparazione ai rischi sismici. Sebbene la Valle d’Aosta non sia tra le aree più esposte a terremoti di forte intensità, la conformazione geologica del territorio può amplificare gli effetti anche di scosse moderate. Per questo motivo, le autorità locali e gli esperti insistono sulla necessità di informare la popolazione sulle corrette pratiche di sicurezza, mantenendo attivo il monitoraggio sismico.

Pur trattandosi di eventi di bassa magnitudo, la sismicità della regione non deve essere sottovalutata. Restare vigili e informati è essenziale per garantire la sicurezza pubblica e affrontare con prontezza qualsiasi eventualità futura.

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