
Papa Francesco ha lasciato il Policlinico Gemelli e ha fatto ritorno in Vaticano dopo una degenza di 38 giorni. Il Pontefice, ricoverato lo scorso 14 febbraio per una polmonite bilaterale e un’infezione respiratoria, è apparso per la prima volta in pubblico affacciandosi da un balcone dell’ospedale per l’Angelus domenicale. Prima di rientrare a Casa Santa Marta, ha fatto una sosta alla Basilica di Santa Maria Maggiore per pregare di fronte all’icona della Vergine Salus Populi Romani.
I medici hanno confermato che le condizioni di Francesco sono stabili già da due settimane, ma il periodo di convalescenza proseguirà per almeno altri due mesi. “È in condizioni stabili ormai da due settimane, ma il periodo di riposo continuerà e sarà in convalescenza per almeno due mesi”, hanno spiegato i sanitari.
Ad accoglierlo fuori dal Gemelli, una folla di fedeli e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “È una grande gioia, vedete quante persone ci sono: i romani vogliono bene a Papa Francesco e sono tutti felici di vederlo dimesso dall’ospedale dopo una prova così impegnativa. Una grande emozione vederlo”, ha dichiarato il primo cittadino. “Sono qui a portare l’affetto e la vicinanza di tutta la città, che è intervenuta massicciamente”, ha aggiunto, ringraziando lo staff medico dell’ospedale per il lavoro svolto.
Prima di varcare i confini vaticani, il Papa ha voluto fare una sosta in una delle basiliche più importanti della Capitale. A Santa Maria Maggiore, ha fatto deporre dei fiori davanti all’icona della Vergine, consegnandoli al cardinale Rolandas Makrickas. L’iniziativa ha sorpreso i fedeli presenti, che non si aspettavano di vedere il Pontefice. “Abbi cura di te, Francesco”, hanno esclamato alcuni di loro, mentre riprendevano la scena con i telefonini.
Tra coloro che hanno vissuto un momento di particolare emozione, anche Carmela Vittoria Mancuso, la donna che da anni offre fiori al Pontefice. “Questo dei fiori a Papa Francesco è un rituale che facciamo da anni. Erano rose gialle, le abbiamo consegnate alla gendarmeria per darle al Pontefice”, ha raccontato. “Sventolando questo mazzo di rose gialle volevo salutarlo, rallegrare il suo sguardo dopo la convalescenza”, ha aggiunto, visibilmente commossa.
Anche la premier Giorgia Meloni ha voluto esprimere la propria vicinanza. “Felice di sapere che Papa Francesco stia tornando in Vaticano. A lui vanno un pensiero speciale e i migliori auguri, con affetto e gratitudine per il suo instancabile impegno e la sua guida preziosa”, ha scritto sui social, pubblicando una foto del Pontefice affacciato al balcone del Gemelli.
Nel suo breve intervento, Francesco ha voluto ringraziare chi gli è stato vicino durante il ricovero. “Ringrazio tutti, saluto questa signora con i fiori gialli”, ha detto, affacciandosi al balcone e benedicendo la folla. Ha poi rivolto un pensiero alle vittime dei conflitti, esprimendo la speranza che si ponga fine alle guerre: “Insieme imploriamo che si faccia pace, specialmente nella martoriata Ucraina, in Palestina, Israele, Libano, Myanmar, Sudan, Repubblica Democratica del Congo“.
Dopo aver salutato i medici e il personale del Gemelli, il Papa ha lasciato l’ospedale a bordo di una 500 bianca. Il corteo ha fatto ingresso in Vaticano attraverso la Porta del Perugino, la più vicina alla residenza di Santa Marta. Ad attenderlo, l’abbraccio ideale della città e dei fedeli, che lo hanno accolto con commozione e applausi.