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Campionati Mondiali Indoor: Mattia Furlani trionfa nel salto in lungo con un oro storico a Nanchino

Pubblicato: 23/03/2025 15:56

Mattia Furlani ha conquistato l’oro nel salto in lungo durante i Campionati Mondiali di atletica a Nanchino. Il talento ventenne è emerso vittorioso in una competizione incredibilmente serrata, dove anche Fabbri ha chiuso al quarto posto nel getto del peso. Con un balzo straordinario di 8,30 metri, Furlani ha portato a casa il primo grande titolo internazionale della sua giovane carriera, dopo un anno già costellato di successi.

Un trionfo in una gara di altissima intensità

La finale del salto in lungo è stata davvero competitiva, con distanze ravvicinate tra i migliori atleti. L’argento è andato al giamaicano Wayne Pinnock (8,29 metri), che aveva già conquistato la seconda posizione alle Olimpiadi di Parigi, mentre l’australiano Liam Adcock si è aggiudicato il bronzo con 8,28 metri. Al quinto posto il greco Milltiadis Tentoglou, campione olimpico in carica, con 8,19 metri.

Partito con un salto nullo, l’azzurro ha subito messo a segno la misura vincente al secondo salto, registrando un impeccable 8,30 metri grazie a uno stacco perfetto sulla pedana. Ha così risposto efficacemente agli 8,28 metri di Pinnock e Adcock.

Dopo un secondo nullo, Furlani ha dimostrato la sua forma eccellente segnando un ulteriore 8,28 al quarto tentativo, mentre i suoi rivali non sono stati in grado di migliorare significativamente. Pinnock ha incrementato di solo un centimetro fermandosi a 8,29, e Adcock ha mantenuto il suo massimo già raggiunto. Assicurata la vittoria, l’ultimo salto di Furlani, a 8,21 metri, è stato solo un’ottima conclusione per festeggiare il trionfo storico.

Prima medaglia d’oro per l’Italia nei Mondiali Indoor

Con questa straordinaria vittoria, Furlani firma un’importante pagina per l’atletica italiana. È la sesta medaglia mondiale indoor per l’Italia nel salto in lungo maschile, ma mai prima d’ora era stata d’oro. Già lo scorso anno aveva conquistato l’argento e con questo oro segue le orme di grandi atleti italiani come Giovanni Evangelisti con tre bronzi (1985, 1987, 1991) e Andrew Howe nel 2006.

Questo trionfo non solo conferma Furlani come un fenomeno dell’atletica italiana, ma getta le basi per ulteriori sogni e speranze future nello sport azzurro.

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Ultimo Aggiornamento: 23/03/2025 15:59

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