
Una tragedia ha colpito San Costanzo, in provincia di Pesaro e Urbino, domenica sera, 24 marzo 2025, dove un giovane di 18 anni, Gianmarco Bruscia, è morto a seguito di un malore improvviso mentre si trovava a casa. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Gianmarco frequentava l’ultimo anno dell’ISS Volterra Elia di Ancona e, tra pochi mesi, avrebbe dovuto sostenere gli esami di Maturità. La scuola ha voluto ricordarlo con una lettera toccante, esprimendo il dolore per la sua prematura scomparsa.
Il messaggio della scuola
«A giugno Gianmarco avrebbe compiuto diciannove anni, proprio durante il periodo degli esami di Maturità, che avrebbe affrontato con l’ansia di ogni adolescente, pronto a vivere un momento cruciale della sua vita. Siamo certi che avrebbe svolto un colloquio brillante, grazie al suo modo di esprimersi sempre chiaro, preciso e misurato. Purtroppo, tutto ciò rimarrà incompiuto: Gianmarco ci ha lasciato in modo improvviso, strappato alla vita da un malore, con la stessa discrezione e immediatezza che caratterizzavano la sua quotidianità. Siamo sconvolti per la sua morte, un giovane che aveva ancora tanto da offrire. La sua scomparsa ci lascia un dolore profondo, per la perdita di un ragazzo maturo, responsabile, educato, e con un innato senso dell’umorismo. La lista delle sue qualità è lunga e piena di ricordi che scalderanno per sempre il cuore di chi l’ha conosciuto. Quando abbiamo appreso la notizia, il nostro cuore si è spezzato.
Ancora increduli, cerchiamo di raccogliere i ricordi degli anni passati insieme, tra banchi di scuola, sogni e progetti futuri. Proprio in questi giorni, in classe stavamo parlando di orientamento, e ci chiedevamo cosa Gianmarco avrebbe considerato il suo capolavoro nell’ultimo anno scolastico. Che cosa avrebbe scelto di fare dopo l’estate? Anche se la sua vita è stata tragicamente interrotta troppo presto, Gianmarco rimarrà giovane e vivo nei nostri cuori, come ci ricorda il poeta: “celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi”. Ciao Gianmarco, ci mancherai».