Durante la puntata di ieri, lunedì 24 marzo 2025, Striscia la Notizia ha dedicato un servizio per esporre nuove controversie riguardo al celebre programma televisivo Affari Tuoi. Recentemente, l’attenzione si è focalizzata sulla presunta irregolarità delle vincite, in seguito alle perplessità sollevate dal noto tg satirico. La questione riguarda la possibilità che alcuni partecipanti non abbiano realmente le stesse probabilità di vincere. In virtù di ciò, il Codacons ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, paventando il rischio di truffa aggravata.
La questione delle vincite pilotate
In un’episodio del podcast Tintoria, Max Giusti ha portato alla luce il fatto che durante le scorse stagioni di Affari Tuoi, ci fosse una regola ben precisa: la necessità di rispettare un budget medio di 33mila euro a puntata. Questa politica sembra ancora vigente nella stagione attuale, condotta da Stefano De Martino. Secondo un esperto di economia, Gianandrea Giacchetta, che ha parlato ai microfoni di Striscia la Notizia, le vincite nel programma non sarebbero del tutto casuali. Sembra infatti che il “Dottore” intervenga per garantire vincite alte solo ad alcuni concorrenti, così da contenere i costi del budget.
Pasquale Romano, alias “Dottore”, ha smentito l’esistenza di qualsiasi tipo di budget, affermando che tutto ciò che avviene in Affari Tuoi è governato dalla fortuna. Nonostante ciò, la regola del budget sembra rispettata, a conti fatti. Un caso? Striscia la Notizia ha rivelato anche un altro aspetto del gioco: i premi più alti restano in gara fino alla fase finale. Il motivo? Mantenere viva l’attenzione del pubblico. I concorrenti però, raramente vincono cifre stellari. Dopo la denuncia di Striscia la Notizia, è intervenuto anche il Codacons. (Continua dopo le foto)

Codacons presenta un esposto contro “Affari Tuoi”: l’accusa di truffa
Successivamente alla denuncia di Striscia la Notizia, il Codacons ha presentato un esposto ad Agcom, Antitrust e alla Procura della Repubblica di Roma. La denuncia verte su una “dubbia condotta” nello svolgimento del programma. Da un’indagine condotta dal tg satirico, emerge che le vincite dell’attuale edizione sarebbero pilotate con l’obiettivo di rispettare il budget prefissato. In un comunicato, il Codacons ipotizza la possibilità di truffa aggravata, considerando che se le vincite fossero pilotate, si tratterebbe di pratiche commerciali scorrette, capaci di ingannare il consumatore medio e apportare vantaggi economici indebiti alla Rai. “Se le vincite e le perdite fossero effettivamente pilotate attraverso una presunta strategia allora sussisterebbero gli estremi sia di una pratica commerciale scorretta sia di una truffa aggravata”, si legge nel comunicato.