
Una tragedia ha scosso la comunità di Veroli e l’intera provincia di Frosinone oggi, con la morte di Beatrice Sgroia, una giovane donna di 28 anni, madre di due bambini piccoli e molto conosciuta nella zona. La ragazza è deceduta a seguito di una drammatica caduta in una cava, durante una passeggiata nei pressi di Monte San Giovanni Campano.
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Beatrice, sposata e residente a Veroli, era uscita per raccogliere asparagi selvatici quando l’incidente è avvenuto. Mentre camminava, un sasso sotto i suoi piedi è ceduto, facendola precipitare per dieci metri in una cava. Un volo fatale che le è stato fatale, uccidendola sul colpo. A dare l’allarme è stato un suo amico, che in quel momento si trovava in videochiamata con lei e ha assistito impotente alla scena. Subito dopo, ha contattato il 112, facendo scattare l’intervento dei soccorsi. Tra le ipotesi al vaglio c’è anche quella di una distrazione fatale, mentre stava parlando in video al cellulare.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, i vigili del fuoco di Frosinone e un’eliambulanza del 118. Il recupero del corpo è stato particolarmente complesso, poiché il punto in cui Beatrice è caduta era inaccessibile e difficile da raggiungere. Nonostante la tempestività dei soccorsi e la speranza fino all’ultimo di poterle salvare la vita, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Il lutto ha travolto la comunità di Veroli, dove Beatrice Sgroia era molto conosciuta, soprattutto per il suo impegno nel servizio civile. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo, soprattutto tra i suoi familiari e amici. I funerali si terranno mercoledì 26 marzo alle 15.30 nella chiesa Madonna del Buon Consiglio a Scifelli.
La notizia della morte di Beatrice ha suscitato un’ondata di dolore e incredulità. Una giovane donna, madre di due bambini, scomparsa in un modo così tragico e improvviso. La comunità si stringe attorno alla sua famiglia, che sta affrontando una perdita impossibile da accettare.