Roma, 25 marzo 2025 – La vicenda giudiziaria che coinvolge il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, subisce un nuovo sviluppo. La ministra, accusata di truffa aggravata ai danni dello Stato per presunti illeciti legati ai contributi della cassa integrazione Covid alla sua società Visibilia, ha deciso di cambiare avvocato. L’udienza preliminare, inizialmente prevista per domani, sarà rinviata.
Santanchè ha sostituito l’avvocato Salvatore Sanzo con Salvatore Pino, che affiancherà Nicolò Pelanda. La scelta di cambiare difensore comporta la richiesta dei termini di legge per consentire a Pino di esaminare con attenzione gli atti dell’accusa, motivo per cui l’udienza, presieduta dalla giudice Tiziana Gueli, sarà posticipata.
In merito alla questione, Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha dichiarato a SkyTG24 che, nel caso in cui la ministra dovesse essere rinviata a giudizio, “si arriverebbe a una presa d’atto della necessità di rilasciare l’incarico”. Bignami ha sottolineato che la decisione non sarebbe legata alla gestione del ministero, che, a suo avviso, sta ottenendo risultati positivi, ma piuttosto al desiderio di garantire a Santanchè “la possibilità di difendersi nel modo più sereno possibile”.
Nel frattempo, il caso giudiziario continua a suscitare attenzione, con la politica che osserva attentamente l’evolversi della situazione, che potrebbe influire sulla permanenza della ministra nel governo Meloni.
