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Morte di Andrea Prospero: scoperto come ha ottenuto le ricette false per i farmaci

Pubblicato: 26/03/2025 16:50

Il 19enne Andrea Prospero di Lanciano è stato trovato morto il 29 gennaio scorso, vittima di una letale combinazione di farmaci potenti: Xanax e ossicodone. Questi medicinali pare siano stati ottenuti illegalmente attraverso delle ricette false, rivelando un oscuro retroscena sull’acquisizione delle stesse.

Secondo le indagini condotte dalla poliziaAndrea Prospero aveva acquistato i medicinali grazie ai dati di una dottoressa in pensione, che ignara della situazione, ha scoperto che il suo nome era stato utilizzato per creare le ricette false. Tutto sarebbe avvenuto tramite un furto d’identità, con i farmaci inviati a Perugia, dove il giovane li ha successivamente assunti. Si è scoperto che dietro l’invio della ricetta falsa si nasconde un soggetto che si identifica online come “Chef”. Il programma televisivo “Chi l’ha visto?” condotto da Federica Sciarelli approfondirà stasera questo intricato caso.

L’indagine, come riferisce «Leggo», ha portato all’arresto di Iacopo Riccardi, un giovane che avrebbe utilizzato i dati della dottoressa per procurarsi i farmaci e poi distribuirli. Riccardi è stato indagato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Non solo, anche un altro giovane, Emiliano Volpe, è stato messo agli arresti domiciliari per aver istigato o aiutato Andrea Prospero nel suo gesto estremo, che ne ha determinato il decesso.

La Procura di Perugia, dopo aver indagato i due giovanissimi, uno per istigazione al suicidio e l’altro per spaccio di droga, va avanti con le indagini per accertare gli affari trattati da Andrea Prospero sul web e sulla rete di contatti nelle chat dell’orrore. La dottoressa, ora coinvolta nell’inchiesta, intanto ha detto di essere in pensione da circa un anno e ha spiegato che il suo nome è stato utilizzato, senza il suo consenso per falsificare le ricette, causando così la morte dello studente.

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