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Tatiana Tulissi, Paolo Calligaris condannato per il femminicidio: la sentenza 17 anni dopo

Pubblicato: 26/03/2025 22:25

La Corte d’Assise d’Appello di Venezia ha nuovamente confermato la condanna a 16 anni di reclusione per Paolo Calligaris, accusato dell’omicidio di Tatiana Tulissi, avvenuto l’11 novembre 2008 a Manzano (Udine). Per l’imprenditore friulano si tratta della terza sentenza di secondo grado e della seconda conferma di condanna per l’uccisione della compagna.

Il caso ha seguito un iter giudiziario complesso. Nel 2019, Calligaris era stato condannato in primo grado dal Gup di Udine a 16 anni di carcere. Due anni dopo, nel 2021, la Corte d’Appello di Trieste aveva ribaltato la sentenza, assolvendo l’imputato. Tuttavia, la Cassazione ha annullato tale verdetto, ordinando un nuovo processo d’appello, che si è svolto a Venezia e si è concluso con la riconferma della condanna.

Nonostante questa sentenza, la vicenda giudiziaria non è ancora terminata: anche questa decisione potrebbe essere impugnata.

Tatiana Tulissi venne uccisa con un colpo di arma da fuoco nel cortile di casa sua. Per gli inquirenti, dietro al delitto ci sarebbero motivazioni personali e Calligaris è stato ritenuto colpevole sulla base di elementi indiziari e ricostruzioni investigative.

L’ennesima conferma della condanna rappresenta un passaggio cruciale in un caso che da oltre 15 anni attende una definitiva conclusione. La difesa dell’imprenditore ha sempre sostenuto l’innocenza del proprio assistito e potrebbe ora fare un nuovo ricorso per tentare di ribaltare la sentenza.

L’omicidio di Tatiana Tulissi rimane uno dei casi più complessi e controversi della cronaca giudiziaria italiana, segnato da numerosi colpi di scena e pronunce contrastanti.

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