
Tragedia a Uludağ: Berkin Usta, sciatore olimpionico di 25 anni, e suo padre Yahya Usta, ex sciatore nazionale, sono morti in un tragico incendio che ha colpito un hotel nella rinomata località sciistica turca. La scomparsa dei due ha scosso il mondo dello sci alpino, e in particolare la comunità sportiva turca, che piange la perdita di due figure molto amate.
Il Comitato Olimpico Turco ha espresso il proprio cordoglio attraverso un comunicato ufficiale: “Abbiamo appreso con profondo dolore della morte del nostro sciatore nazionale Berkin Usta, che aveva rappresentato la Turchia ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 e al Festival Olimpico Giovanile Europeo Invernale 2017 di Erzurum, insieme a suo padre Yahya Usta, anche lui un ex sciatore nazionale. Entrambi sono stati vittime di un incendio nell’hotel di Uludağ, a Bursa. Le nostre condoglianze vanno alla loro famiglia, ai loro cari e all’intera comunità sportiva.”
Chi era Berkin Usta
Berkin Usta, nato il 29 maggio 2000 a Bursa, era uno degli sciarri più promettenti della sua generazione. Specializzato nello sci alpino, aveva seguito le orme del padre, ma è riuscito a emergere grazie al suo talento, partecipando a numerose competizioni internazionali, tra cui l’edizione 2017 del Festival Olimpico Giovanile Europeo Invernale a Erzurum. La sua carriera lo aveva portato anche a partecipare alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, dove aveva dato prova delle sue capacità ad alti livelli. Oltre alla sua carriera sportiva, Berkin studiava Commercio Internazionale e Business presso l’Università Bilgi di Istanbul.
Il ministro turco: “Un dolore profondo”
Il ministro dello Sport turco, Osman Askin Bak, ha dichiarato: “Ho appreso con grande tristezza della morte del nostro atleta nazionale Berkin Usta e di suo padre Yahya Usta a causa dell’incendio scoppiato nell’hotel di Uludağ. Il nostro cuore è con le loro famiglie in questo momento difficile.”
Le circostanze dell’incendio
L’incendio ha avuto luogo nell’hotel Kervansaray di Uludağ, una struttura che, secondo le autorità locali, aveva visto revocato il permesso di soggiorno già a gennaio. Tuttavia, al momento dell’incidente, erano presenti 12 dipendenti dell’hotel. Diverse persone sono state trasportate in ospedale per inalazione di fumo, ma al momento le cause dell’incendio e le circostanze in cui Berkin e suo padre si trovassero nell’hotel non sono ancora chiare. La procura locale ha aperto un’indagine per fare luce sulle cause di questa tragedia.
Il mondo dello sport e non solo piange la perdita di due figure amate, che hanno segnato la scena dello sci in Turchia e che, con il loro spirito, continueranno a essere un esempio per le future generazioni.