
In occasione del 102° anniversario della fondazione dell’Aeronautica militare, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza di affrontare con urgenza le sfide emergenti nel panorama internazionale. Durante un incontro con una delegazione dell’Aeronautica, guidata dal capo di stato maggiore Luca Goretti, Mattarella ha dichiarato che il nuovo contesto strategico globale impone processi decisionali tempestivi, non solo all’interno della NATO, ma anche in seno all’Unione Europea. Tali decisioni, ha avvertito il presidente, non sono più rinviabili.
Il capo dello Stato ha poi ribadito il ruolo centrale delle forze armate, che sono chiamate a difendere gli ordinamenti democratici del Paese e il rispetto del diritto internazionale. Questo compito deve essere svolto con un approccio che privilegi la deterrenza, la prevenzione e la difesa collettiva. Mattarella ha inoltre evidenziato l’evoluzione rapida del mondo della difesa aerea, citando le grandi trasformazioni in corso, lo sviluppo di velivoli di sesta generazione, e l’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni militari, tutte sfide che non possono essere ignorate.
Rivolgendosi ai militari presenti, il presidente ha sottolineato l’importanza della formazione continua del personale e dell’adozione di tecnologie avanzate. Il coordinamento efficace con gli alleati, ha aggiunto, è cruciale per affrontare con successo le sfide future, sempre nel rispetto dei principi della Costituzione italiana.