
L’avventura di Lucio Corsi all’Eurovision Song Contest 2025 potrebbe essere compromessa. Il motivo? Il cantante italiano che presenterà il nostro Paese al contest è al centro di una controversia che mette a rischio la sua partecipazione alla prestigiosa competizione musicale. Secondo indiscrezioni recenti, gli organizzatori starebbero valutando una possibile squalifica, preoccupando i fan e lasciando molti interrogativi sul futuro di Corsi nel contest.
Perché Lucio Corsi potrebbe violare il regolamento dell’Eurovision
L’Eurovision Song Contest è noto per le sue norme rigide che garantiscono condizioni di parità tra i partecipanti. Si vocifera che Lucio Corsi potrebbe aver violato una regola tecnica, mettendo a rischio la sua esibizione. Il problema sembra riguardare un dettaglio della sua performance dal vivo. Secondo il regolamento dell’Eurovision, gli strumenti musicali suonati dal vivo non sono ammessi sul palco, mentre l’artista vorrebbe esibirsi con l’armonica. Attualmente, non è chiaro se l’EBU (European Broadcasting Union) agirà con una sanzione ufficiale o se sarà trovata una soluzione che permetta a Corsi di esibirsi senza problemi con il suo strumento. (Continua dopo le foto)

I dubbi sulla partecipazione di Lucio Corsi all’Eurovision
Durante un’intervista a Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, l’artista, noto per il suo stile eclettico, aveva parlato della sua partecipazione all’Eurovision. “Non avrei mai immaginato che potesse accadere, e invece eccomi qui. Sarà un’opportunità incredibile. Non punterò su effetti stravaganti, voglio che sia la musica a parlare. Porterò con me l’armonica, perché è una parte essenziale del mio brano e di me stesso”, aveva dichiarato.
Le semifinali dell’Eurovision Song Contest 2025 si terranno il 13 e il 15 maggio e saranno trasmesse in diretta su Rai 2. Lucio Corsi dovrebbe esibirsi durante la seconda semifinale, ma l’incertezza sulla sua possibile squalifica potrebbe minare la sua presenza sul palco. Gli organizzatori stanno valutando la situazione e potrebbero chiedere a Corsi di modificare la sua performance per rispettare il regolamento. Resta da vedere se l’artista accetterà di effettuare cambiamenti o se cercherà un compromesso con l’EBU.