
Schiacciato da un armadio blindato
Un impiegato di 57 anni è morto questa mattina mentre si trovava all’interno di un locale in disuso dell’azienda Greenthesis di Orbassano, operante nel settore chimico e specializzata nel trattamento e smaltimento di rifiuti speciali. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe stato schiacciato da un armadio blindato mentre stava controllando alcuni documenti.
L’incidente è avvenuto attorno alle 9 del mattino. La vittima era da sola e non ha più risposto al telefono: i colleghi, dopo averlo cercato invano per ore, lo hanno trovato privo di vita, sotto il peso dell’armadio.
Indagini in corso
Le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto sono affidate ai carabinieri e agli ispettori dello Spresal dell’Asl To3. Il locale in cui si trovava il lavoratore non era più in uso.
La vittima: Rsu della Filctem Cgil
L’uomo, originario della Calabria, da tempo residente a Torino, era stato da poco eletto Rsu per la Filctem Cgil. Lascia la moglie e un figlio di 16 anni. «Era una persona tranquilla, scrupolosa. Non avrebbe mai fatto nulla di pericoloso», ha raccontato la moglie, sconvolta. La famiglia, compresi i suoi nove fratelli, è accorsa subito sul posto, anche da lontano.
La denuncia del sindacato
Il sindacato Filctem Cgil Torino ha denunciato con forza l’ennesima tragedia sul lavoro. Massimiliano Mosca, segretario generale, ha dichiarato:
«Questa nuova morte sul lavoro indica che siamo distanti anni luce dalla soluzione del problema. Manca la volontà politica, manca una cultura diffusa della sicurezza, mancano i controlli. Le parole di costernazione non bastano: servono azioni concrete».
La morte del 57enne si aggiunge a una lunga e dolorosa lista di vittime sul lavoro, che continua ad allungarsi senza sosta.