
Si è tolta la vita nel carcere di Bollate Francesca Brandoli, 50 anni, che stava scontando l’ergastolo per l’omicidio dell’ex marito Cristian Cavaletti, avvenuto il 30 novembre 2006 a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia. La condanna era stata confermata in via definitiva dalla Cassazione nel 2010.
Secondo l’accusa, Brandoli avrebbe agito insieme al suo ex amante, anch’egli condannato all’ergastolo, il giorno in cui il tribunale aveva deciso di affidare i loro due figli al padre. Tuttavia, la donna ha sempre proclamato la propria innocenza.
Già nel 2009, prima del processo d’Appello, aveva tentato il suicidio nel carcere della Dozza a Bologna, venendo salvata da una compagna di cella. Nel 2011, sempre nella stessa struttura, aveva conosciuto Luca Zambelli, condannato a 18 anni per l’omicidio della moglie Stefania Casolari. Tra i due era nata una relazione che li aveva portati al matrimonio, celebrato dietro le sbarre, ma il loro legame si era concluso con il divorzio cinque anni dopo.
Il periodo all’Expo
Nel 2015, già trasferita a Milano, prima nel carcere di Opera e poi in quello di San Vittore, aveva ottenuto il permesso di lavorare all’Expo. Successivamente era stata assegnata alla casa circondariale di Bollate, dove si è tolta la vita.