
È stato ritrovato questa mattina, martedì 1 aprile, N.Y.B., lo studente di 17 anni di Garbagnate Milanese che era scomparso l’11 marzo scorso. Il giovane, al momento, è ricoverato presso l’ospedale San Paolo di Milano per accertamenti. Secondo quanto riferito, la chiamata al 112 è giunta nella notte tra lunedì 31 marzo e martedì 1 aprile, da via Cascina Bianca, nella zona Barona, quando il ragazzo ha chiesto aiuto per un malore. Nelle prossime ore, sarà ascoltato dai carabinieri e dalla Procura dei minorenni per chiarire cosa sia accaduto durante i 20 giorni di scomparsa e dove sia stato.
L’ultima volta che era stato visto risale all’11 marzo, nelle vicinanze dell’istituto “Bertrand Russell” di Garbagnate Milanese, dove frequentava il quarto anno di liceo scientifico. Quella mattina, il nonno lo aveva accompagnato a scuola, come di consueto, intorno alle 8. Il ragazzo gli avrebbe però chiesto di tornare a prenderlo nel pomeriggio, poiché aveva alcune attività dopo le lezioni. Tuttavia, non si è mai presentato in classe, e non c’erano attività pomeridiane programmate. Il suo cellulare, ripreso dalle telecamere mentre si allontanava dalla scuola, aveva smesso di squillare alle 8:30, per rimanere inaccessibile per i successivi 20 giorni, fino a oggi.
Il giovane, durante l’interrogatorio, ha riferito di non aver subito violenza e di aver trascorso il suo tempo in un deposito abbandonato nella zona sud di Milano. I suoi genitori, all’inizio, avevano dichiarato che il figlio non aveva motivi per allontanarsi e che era sempre stato un ragazzo studioso e senza problemi. Avevano subito presentato denuncia ai carabinieri per allontanamento volontario e lanciato un appello al figlio: “Qualsiasi difficoltà può essere risolta insieme. Noi ti aspettiamo con l’amore che ti abbiamo sempre dato.”