
Il programma di approfondimento politico “Quarta Repubblica”, condotto da Nicola Porro su Rete 4, si è trasformato in un vero campo di battaglia con l’arrivo di Giuseppe Conte. L’ex premier, leader del Movimento 5 Stelle, aveva chiesto di essere invitato per rispondere a varie questioni e Porro lo ha accolto nel suo salotto televisivo. Quello che è seguito è stato un confronto acceso e senza esclusione di colpi, toccando temi di attualità e politica nazionale. Porro ha colto l’occasione per rispondere a frecciatine precedenti di Giuseppe Conte, togliendosi così qualche sassolino dalla scarpa.
“Quarta Repubblica”, esplode la lite in diretta tra Giuseppe Conte e Nicola Porro
Il dibattito è iniziato con Porro che ha subito messo Conte alle strette riguardo ad alcune sue dichiarazioni. In particolare, Porro ha chiesto chiarimenti sul termine “scendiletto” usato da Conte, chiedendo se fosse indirizzato a lui o alla sua categoria. Il riferimento era a una critica fatta dal rappresentante del Movimento 5 Stelle durante l’evento “Ripartenza” a Milano, dove Porro aveva trasmesso un video di Giorgia Meloni. Conte aveva esortato la premier a confrontarsi direttamente con i deputati, evitando di “parlare di fronte a qualche scendiletto”.
“Io rispetto la vostra categoria e la vostra professionalità”, ha affermato Conte cercando di calmare gli animi. Tuttavia, Porro ha insistito: “Mi sono sentito dire scendiletto perché Giorgia Meloni era venuta al mio incontro.. Mi sono un po’ dispiaciuto”, ha affermato il conduttore. Poi è arrivata un’altra frecciatina: “Anche perché con tutte le accuse che mi ha fatto, se si offendesse pure sarebbe un fuor d’opera”. Il dibattito non si è fermato. (Continua dopo le foto)


“Quarta Repubblica”, è scontro tra Nicola Porro e Giuseppe Conte
Un altro punto focale è stato il piano da 800 miliardi di euro per il riarmo dell’Europa proposto da Ursula von der Leyen. “Non ho mai detto che sono un pacifista che non vuole una difesa efficiente. Qui stiamo parlando di 800 miliardi offerti ai singoli Stati senza una strategia condivisa”, le parole dell’ex premier, che ha anche espresso preoccupazione per l’uso dei fondi europei di coesione per scopi militari, avvertendo che l’Italia potrebbe dover seguire l’esempio di altri Paesi.
La mia intervista con Nicola Porro questa sera a #QuartaRepubblica pic.twitter.com/06orEHdOL4
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) March 31, 2025
Giuseppe Conti, le critiche al Governo Meloni
Durante l’intervista, Conte ha criticato la politica estera del governo di Giorgia Meloni. A chi lo accusa di aver “abbandonato” Zelensky, ha risposto deciso: “Gli ucraini vanno difesi, ma il negoziato oggi è difficilissimo. Putin ha più potere negoziale di prima, nonostante tutti dicessero che la Russia era in ginocchio”. Ha anche attaccato Meloni: “Ha detto tante volte ‘io scommetto sulla vittoria dell’Ucraina’. Ecco, questa scommessa è stata persa”. Per Conte, la guerra ha avuto un costo umano e finanziario insostenibile, che avrebbe potuto essere evitato con un maggiore impegno diplomatico.