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Muore Mia, figlia di 4 anni del rugbista Daris Ghidini: l’atleta scomparso un anno fa

Pubblicato: 02/04/2025 22:01

Si terranno oggi, alle 14.30 nella parrocchia di Sorbolo, in provincia di Parma, i funerali di Mia Ghidini, la bambina di quattro anni morta nel sonno per cause naturali. Un dolore immenso che colpisce una famiglia già provata, segnata dalla scomparsa del padre Daris, storico rugbista bresciano, stroncato da un arresto cardiaco nel 2023 all’età di 41 anni.

La tragedia si è consumata nella casa dove Mia viveva con la mamma Stefania, in quella quotidianità spezzata all’improvviso da un destino crudele. Originaria di Lumezzane, la piccola Mia era parte di una famiglia profondamente legata al rugby: il padre Daris Ghidini era stato giocatore e allenatore molto amato, mentre il nonno Giancarlo aveva militato nei club storici del territorio come Brescia e Lumezzane.

Il dolore della comunità rugbistica è profondo. Ottorino Bugatti, presidente de I Centurioni Rugby, ha espresso il lutto del club: “Una tragedia che ci sconvolge. Abbiamo perso Daris e ora sua figlia Mia. Ci stringiamo attorno a Stefania e Giancarlo, che ha dato tanto al nostro sport. Tutti i tesserati sono con loro in questo momento di sconcerto”.

Anche il Comitato Regionale Lombardo Rugby ha espresso la propria vicinanza. Il vicepresidente Luca Raza, ex compagno di squadra di Daris, ha parlato di uno “shock per tutto il movimento”, aggiungendo che “la notizia ci ha spezzato il cuore”.

L’intera comunità di Lumezzane ha voluto unirsi al cordoglio. Il sindaco Josefh Facchini ha parlato di una tragedia che “sconvolge e spezza i cuori di ciascuno di noi”. Nel suo messaggio di vicinanza, ha ricordato Mia con parole commosse: “Una preghiera per la piccola, che a soli 4 anni si è addormentata nel suo lettino senza svegliarsi più. Che il Paradiso la accolga come merita un’anima così giovane e pura”.

Oggi, nel silenzio composto della chiesa di Sorbolo, familiari, amici e compagni di campo del papà Daris saluteranno per l’ultima volta la piccola Mia, simbolo di un dolore doppio e insostenibile, che unisce nel lutto il mondo dello sport, due comunità e tutti coloro che credono ancora nel valore della vicinanza e dell’abbraccio collettivo nei momenti più bui.

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Ultimo Aggiornamento: 02/04/2025 22:08

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