
Una violenza brutale ha scosso la comunità di Rovigo lo scorso 29 marzo, quando una bambina di appena 5 anni è stata aggredita dal compagno della madre. L’uomo, un cittadino egiziano di 30 anni, ha picchiato la piccola con una ferocia indescrivibile, provocandole gravi lesioni.
Le gravi ferite della bambina
La bambina ha riportato un rene contuso, un timpano perforato, oltre a numerose ecchimosi ed escoriazioni su volto, collo, tronco, dorso, glutei e arti superiori. Traumi evidenti anche al labbro.
L’arresto del compagno della madre
L’aggressore è stato arrestato e posto in carcere, accusato di lesioni pluriaggravate. Le forze dell’ordine, infatti, sono riuscite a raccogliere testimonianze cruciali, sia dalla madre della vittima che dai medici dell’ospedale dove la bambina è stata ricoverata, che hanno confermato la brutalità dell’atto.
Indagini in corso
Il caso ha suscitato sgomento e indignazione, portando a un’indagine approfondita sulla dinamica degli eventi e sulle condizioni della vittima. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i dettagli e capire se esistano altri episodi di violenza precedenti.