
Con un video carico di emozione, Nicola Carraro ha voluto condividere con i suoi follower un momento molto atteso: il ritorno alla camminata autonoma dopo mesi trascorsi su una sedia a rotelle. “Noi sottovalutiamo le nostre eccellenze ospedaliere”, ha dichiarato, visibilmente commosso, mentre mostrava i primi passi compiuti senza alcun aiuto.
Carraro, produttore cinematografico e marito di Mara Venier, ha raccontato di aver trascorso cinque mesi senza riuscire ad alzarsi, a causa di dolori lancinanti. “Ogni volta che cercavo di mettermi in piedi, il dolore era insopportabile”, ha spiegato nel video.
A cambiare tutto è stato l’incontro con Altin Stafa, professore dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, che in pochi minuti è riuscito a “inquadrarmi il problema e risolverlo”, ha sottolineato Carraro.

“Mi alzo in piedi e cammino”, ha detto con entusiasmo, mostrando davanti alla telecamera di essere finalmente libero dalla sedia a rotelle. Poi l’affermazione che racchiude tutta la sua gratitudine: “Miracolo? No, sono le eccellenze ospedaliere del nostro Paese”.
La malattia e il recupero
Negli ultimi mesi, Carraro si era trasferito a Milano per essere seguito da una squadra di specialisti. È stato lui stesso, attraverso i social, a raccontare il difficile periodo vissuto, mostrando la propria condizione. “Una combinazione micidiale tra ernia del disco e problemi polmonari mi ha steso”, aveva scritto in uno dei suoi aggiornamenti.
Oggi, grazie a un percorso di cura efficace e all’intervento mirato di medici competenti, il ritorno alla normalità è finalmente iniziato. Carraro ha voluto rendere pubblica la sua testimonianza per lanciare un messaggio positivo e di riconoscenza verso la sanità italiana.