
Oggi, domenica 6 aprile, durante la puntata di Domenica In, Mara Venier ha dedicato un momento speciale alla memoria di Eleonora Giorgi, l’attrice scomparsa il 3 marzo a causa di un tumore al pancreas. Ospite in studio, il primogenito della Giorgi, Andrea Rizzoli, ha raccontato la sua esperienza e il profondo legame con la madre, con cui ha scritto il libro “Non ci sono buone notizie”. Un’opera in cui Andrea ripercorre l’ultimo anno di vita di Eleonora, un periodo che lui stesso ha definito il più bello della sua vita.
Andrea Rizzoli: “Il dolore per la perdita è ancora troppo forte”
Andrea Rizzoli ha condiviso con il pubblico la sua esperienza di lutto, confessando che la famiglia non si è ancora abituata all’assenza di Eleonora: “La viviamo nell’assenza del quotidiano”, ha detto Rizzoli. “È troppo presto per superare il dolore della sua morte, ma oggi facciamo tesoro dei suoi insegnamenti.” Un ricordo profondo è stato dedicato anche al legame di Eleonora con i suoi figli. “Per me era la mia confidente, la mia sponda”, ha ricordato Andrea, “la chiedevo sempre aiuto e parlavo di tutto con lei, c’era un confronto meraviglioso che oggi mi manca tanto”.
Gli ultimi giorni di Eleonora Giorgi
Andrea ha poi parlato degli ultimi giorni della madre, descrivendo una scena di serenità: “È stata seguita dai medici fino all’ultimo respiro. Ha perso lucidità gradualmente, ma non ha mai smesso di ridere, usava il suo umorismo in ogni frase”. Un ricordo particolarmente toccante è stato quello di un regalo lasciato dalla madre: “Eleonora prima di andarsene mi ha lasciato un pacchetto, con un walkman in cui c’era la voce di mio papà Angelo che mi chiedeva di ripetere la parola ‘mamma’. È stato un regalo incredibile, una scena da film.”
La famiglia e il ricordo di Gabriele
Un altro tema trattato è stato il rapporto di Eleonora con il nipotino Gabriele, figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. Andrea ha raccontato che il piccolo Gabriele, che considerava la nonna come un miracolo della vita, continua a sentire la sua mancanza. “Ci dice che gli manca, ma credo abbia accettato la sua assenza”, ha spiegato Andrea, aggiungendo che Gabriele spesso ringrazia la nonna ogni volta che riceve dei giocattoli simili a quelli che Eleonora gli comprava.
Il libro “Non ci sono buone notizie”
Andrea Rizzoli ha poi parlato del suo libro, in cui racconta il difficile percorso della malattia di Eleonora e il suo approccio coraggioso nell’affrontare la fine della vita. “Eleonora ha deciso di rendere pubblica la sua malattia ed è stata straordinaria in questo”, ha dichiarato Rizzoli, sottolineando che la madre si è abbandonata completamente all’amore dei figli e al senso di responsabilità verso il suo pubblico.
La carriera di Eleonora Giorgi e il suo spirito indomito
Rizzoli ha anche parlato della carriera di Eleonora Giorgi, ricordando la sua stagione di grande successo e la sua resilienza nei momenti difficili. “Eleonora avrebbe potuto avere di più, ma non è detto che il talento porti sempre al successo. Mia madre ha messo l’anima nel lavoro che faceva”, ha detto Andrea, aggiungendo che Eleonora non ha mai smesso di reinventarsi, partecipando anche a programmi come Ballando con le stelle e Grande Fratello.
Il matrimonio di Andrea e Serena
Un momento di gioia è stato il matrimonio di Andrea con Serena Meriggioli, celebrato nel maggio 2024. Andrea ha ricordato che Eleonora era felicissima per l’evento, così come per il matrimonio di Paolo Ciavarro con Clizia Incorvaia, che si sarebbe celebrato nel luglio dello stesso anno. “Ci siamo sposati per noi, ma anche per lei”, ha concluso Andrea.
La commozione finale
La puntata si è conclusa con un video tributo realizzato da Vincenzo Mollica, che ha celebrato la carriera e la vita di Eleonora Giorgi. In studio, Mara Venier ha abbracciato Andrea Rizzoli, visibilmente commossa: “Ci vediamo presto, grazie per queste parole Andrea.”
Con questa toccante testimonianza, Domenica In ha reso omaggio a una delle figure più amate del cinema italiano, lasciando un ricordo indelebile della sua forza, del suo talento e dell’amore che ha sempre dedicato alla sua famiglia.