
Il piccolo non era vaccinato. Un bambino di otto anni è morto in Texas dopo aver contratto il morbillo, diventando la seconda vittima della malattia negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno. Il primo decesso era avvenuto a febbraio, interrompendo un periodo di oltre dieci anni senza vittime accertate.
Contagi in aumento. Il virus continua a diffondersi rapidamente nel Paese: da gennaio sono stati segnalati 480 casi e almeno 56 ricoveri legati a complicanze. Le autorità sanitarie parlano di una crescita allarmante, favorita soprattutto dal calo della copertura vaccinale tra i bambini.
Una malattia prevenibile. Il morbillo è considerato una delle infezioni più contagiose al mondo, ma esiste un vaccino efficace e sicuro. Gli esperti ribadiscono la necessità di rafforzare la prevenzione, soprattutto nelle fasce di popolazione più vulnerabili, per evitare che episodi tragici come questo si ripetano.