
Il mondo del calcio piange la scomparsa di Jorge Bolaño, ex centrocampista colombiano, morto improvvisamente a Cúcuta all’età di 47 anni a causa di un infarto. Un decesso che scuote profondamente l’ambiente sportivo, in particolare quello italiano, dove l’atleta aveva lasciato un ricordo vivo e affettuoso.
Bolaño ha scritto alcune delle pagine più intense della sua carriera nel Parma, squadra in cui ha militato in tre diversi momenti tra il 1999 e il 2007, totalizzando 128 presenze ufficiali. Con i ducali ha conquistato due trofei: la Supercoppa Italiana nel 1999 e la Coppa Italia nel 2002, contribuendo con la sua proverbiale grinta e un temperamento che lo hanno reso beniamino della tifoseria.
Dopo l’esperienza in Emilia, ha proseguito la carriera in Italia con il Modena, dove ha giocato dal 2007 al 2009, collezionando ulteriori presenze significative nel campionato cadetto. A livello internazionale, ha vestito per 36 volte la maglia della Nazionale colombiana, partecipando a competizioni di primo piano e portando sempre in campo lo stesso spirito combattivo.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di cordoglio tra ex compagni, club e tifosi, che lo ricordano come un uomo schivo fuori dal campo, ma feroce agonista tra le linee di gioco. Un guerriero silenzioso che non ha mai smesso di onorare ogni maglia indossata.