Un incendio devastante ha colpito una casa di cura a Chengde, nella provincia settentrionale di Hebei, causando la morte di venti persone. L’allarme è scattato nelle scorse ore e le fiamme si sono propagate rapidamente all’interno della struttura, che ospitava decine di anziani.
Secondo quanto riferito dalla televisione di Stato CCTV, altre 19 persone sono rimaste ferite: sono state trasportate d’urgenza negli ospedali della zona, dove attualmente si trovano sotto osservazione. Le autorità sanitarie non hanno ancora diffuso un bollettino definitivo sulle loro condizioni.
Mentre si cercano ancora risposte sulle cause del rogo, è emerso che una figura di rilievo all’interno della casa di cura è stata presa in custodia dalla polizia locale, come riferito dai media cinesi. Le indagini sono in corso, ma per ora non sono stati resi noti né il nome né il ruolo specifico della persona fermata.
La tragedia ha scosso profondamente la comunità di Chengde e riacceso i riflettori sulla sicurezza nelle strutture per anziani in Cina, già al centro di numerose preoccupazioni per l’invecchiamento rapido della popolazione e la gestione spesso precaria degli istituti di assistenza.
