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Addio a Leo Beenhakker, il “Don” del calcio europeo: si è spento a 82 anni

Pubblicato: 10/04/2025 21:54

Il mondo del calcio saluta con commozione Leo Beenhakker, storico allenatore olandese scomparso all’età di 82 anni. Conosciuto da tutti come “Don Leo”, Beenhakker è stato uno dei tecnici più influenti e vincenti d’Europa, capace di lasciare il segno in Olanda, Spagna e sul palcoscenico internazionale. A comunicarne la morte è stata la sua famiglia.

Dall’Eredivisie al Santiago Bernabeu

Beenhakker è uno dei pochi allenatori ad aver conquistato l’Eredivisie sia con l’Ajax (1980 e 1990) che con il Feyenoord (1999), le due anime rivali del calcio olandese. Ma il suo nome è legato anche al Real Madrid, dove ha collezionato tre titoli consecutivi in Liga (1987, 1988 e 1989), contribuendo a cementare il mito dei blancos nel panorama europeo.

In panchina con le Nazionali

Oltre ai successi nei club, Beenhakker ha avuto un’importante carriera da commissario tecnico. Ha guidato l’Olanda ai Mondiali del 1990, uscendo agli ottavi di finale contro la Germania. Ma ha saputo sorprendere anche fuori dai grandi circuiti europei: nel 2006 ha portato Trinidad e Tobago alla loro prima storica partecipazione a una Coppa del Mondo, mentre nel 2008 ha condotto la Polonia alla qualificazione agli Europei, un altro traguardo storico.

Una carriera lunga e poliedrica

La carriera di Beenhakker si è distinta per eleganza tattica, rigore professionale e una visione internazionale del calcio. Sempre elegante, spesso ironico, ha saputo incarnare la figura dell’allenatore raffinato ma deciso, con uno stile riconoscibile tanto in panchina quanto nei rapporti con la stampa e i giocatori.

Il cordoglio del calcio mondiale

In queste ore, sono numerosi i messaggi di cordoglio che arrivano da club, federazioni e calciatori che lo hanno conosciuto. Leo Beenhakker lascia un’eredità tecnica e umana che ha attraversato confini e generazioni, scolpendo il suo nome tra i grandi maestri del calcio europeo e mondiale.

La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma il suo insegnamento resterà nel cuore di chi ama il gioco del calcio.
Addio Don Leo, signore del calcio.

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