Un momento delicato, tenuto a lungo lontano dalle telecamere. Un periodo in cui qualcosa si è incrinato, dentro e fuori. Elisabetta Gregoraci, oggi ospite di Verissimo, ha scelto di raccontarsi come raramente aveva fatto prima. Con voce pacata ma decisa, ha svelato un passaggio difficile della sua vita, fatto di scelte dolorose, consapevolezze nuove e qualche assenza che ha lasciato il segno.
«Ci sono rimasta male», ha ammesso. «Una persona non mi è stata accanto quando ne avevo bisogno». Nessun nome, nessuna accusa esplicita, ma una ferita visibile tra le righe. «Non sto parlando di Flavio Briatore, non stiamo insieme», ha voluto precisare, chiudendo in un attimo ogni speculazione. Poi ha lasciato spazio al non detto, al dolore che si intuisce senza che venga spiegato fino in fondo. Qualcosa è successo, e ha segnato un prima e un dopo.
E quel dopo ha avuto un nome preciso: ospedale. «Sono stata ricoverata, mi hanno tenuta sotto osservazione per dieci giorni», ha rivelato. Una frase che arriva improvvisa, senza clamore, ma che cambia tutto. «Faccio tantissime cose, non mi fermo mai, ma a volte la vita ti costringe a rallentare. È andato via un programma a cui ero molto legata, mio figlio si è trasferito a Ginevra, tutto è accaduto insieme. Il mio corpo ha reagito: le difese immunitarie si sono abbassate, lo stress ha preso il sopravvento. Ho avuto anche una fame nervosa, un emotional eating che non riuscivo a gestire».
Un racconto lucido, quello della conduttrice calabrese, che non cerca alibi ma riconosce i propri limiti. «In quei momenti pensi di poter fare tutto da sola, ma non è così. È giusto farsi aiutare, e io l’ho fatto». Parole che suonano come un invito a lasciarsi andare, a non fingere forza quando la fragilità chiede spazio.
Oggi però è diverso. Oggi, dice, «sto bene da sola». Nessun nuovo amore, nessuna corsa al lieto fine sentimentale. Solo il desiderio di ripartire da sé. «Ho avuto storie importanti, anche lunghe, ma erano persone che non andavano bene per me. Ho imparato a riconoscerlo. Ora so che la cosa più importante è volersi bene davvero».
Un monologo intimo, quasi terapeutico, che ha scosso il pubblico in studio e non solo. Perché dietro l’immagine sempre impeccabile, oggi Gregoraci mostra le sue crepe con orgoglio. E da quelle crepe, forse, sta filtrando finalmente la luce.