
Tommaso Cerno non è certo nuovo ad uscite pubbliche che scatenano poi un putiferio di polemiche. E anche questa volta il direttore de Il Tempo ed ex senatore del Pd non si smentisce. Ospite del collega giornalista Nicola Porro a Quarta Repubblica, Cerno indirizza i suoi strali contro l’ex premier italiano Mario Monti. Parole di zucchero, invece, per il presidente americano Donald Trump, definito niente di meno che “una benedizione di dio”.
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Cerno scatenato da Porro: il video
“Penso che Trump sia una benedizione di dio per qualunque democratico. – va subito al dunque Cerno – Perché dopo 10 anni di pistolotti, di previsioni sbagliate, di baratri che non arrivano, di impoverimento della classe dirigente, la democrazia si scuote. E se la democrazia si scuote e c’è davvero qualche intelligenza, c’è davvero qualche visionario, troverà come sempre la strada per uscirne meglio.
Tommaso Cerno (Il Tempo), demolisce Mario Monti:
— Davide Scifo (@strange_days_82) April 15, 2025
Di regimi autoritari se ne intende, eccome. È salito al potere senza passare dal voto, grazie a una lettera finta dell’Unione Europea che dipingeva un’Italia sull’orlo del collasso. Una manovra orchestrata nel silenzio complice… pic.twitter.com/OAHGzSdX5O
E se l’elefante in questa gigantesca Europa della burocrazia è la Cina e finalmente pur con gli scossoni, pur con la paura, pur con tutta questa sofisticheria sulle parolacce di Trump, diventa un avversario di una democrazia che cresce, questo non può che essere una benedizione”.

Mario Monti fatto a pezzi
Di segno totalmente opposto, invece, il giudizio del giornalista su Mario Monti: “Di regimi autoritari se ne intende, eccome. È salito al potere senza passare dal voto, grazie a una lettera finta dell’Unione Europea che dipingeva un’Italia sull’orlo del collasso. Una manovra orchestrata nel silenzio complice delle istituzioni, dei media e della politica. Ha governato senza alcun mandato popolare, in un clima da stato d’emergenza permanente”.