Federica Brignone chiude la stagione sciistica con il sorriso, anche se segnato da una cicatrice profonda: quella lasciata dall’intervento alla gamba e al ginocchio, dopo la brutta caduta in Val di Fassa durante la seconda manche dello slalom gigante del 3 aprile scorso. Ma, fedele al suo stile, la campionessa valdostana affronta tutto con autoironia e determinazione, mostrando su Instagram non solo le ferite fisiche, ma anche la forza di una carriera che non si ferma.
Nel carosello social pubblicato da Brignone, si alternano scatti della stagione straordinaria appena conclusa e dell’operazione subita, in un mix perfetto di orgoglio, gratitudine e resilienza. “È finita col botto, avrei preferito quello di una bottiglia di spumante!”, scherza la sciatrice azzurra aprendo il post, che poi si chiude con un’altra battuta: “In ogni caso ho migliorato il mio record di punti, ma degli ultimi 42 avrei fatto a meno”.
Il riferimento è ai punti FIS conquistati quest’anno, una stagione eccezionale in cui Brignone ha continuato a scrivere la storia dello sci italiano, diventando sempre più un simbolo di costanza, talento e passione.
Nel mezzo, però, anche tanta gratitudine: alla squadra, ai medici, al team che la sta seguendo nel recupero. “Già al lavoro per tornare al 100%”, scrive Federica, con uno sguardo rivolto verso l’obiettivo che motiva ogni suo passo: le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Un traguardo che, nonostante la fatica e il dolore, appare oggi più vicino, perché è proprio nei momenti difficili che gli atleti veri dimostrano di che pasta sono fatti.
Brignone lo fa ancora una volta: con una foto sincera, una cicatrice visibile, ma soprattutto con quella grinta incrollabile che l’ha resa una delle più grandi campionesse dello sci mondiale.