
Anche se le condizioni di salute di Papa Francesco sono in costante miglioramento, il Pontefice non prenderà parte direttamente ai riti della Settimana Santa. Lo ha reso noto questa mattina la Sala Stampa Vaticana, specificando che sarà sostituito in diverse celebrazioni da alcuni cardinali. Tra coloro che guideranno i prossimi appuntamenti religiosi figurano Domenico Calcagno, Claudio Gugerotti e Baldo Reina.
Secondo l’ultimo bollettino medico, Bergoglio continua la sua convalescenza a Casa Santa Marta dopo il lungo ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. Il Papa, si legge nella nota, mostra progressi sul piano motorio, respiratorio e vocale, anche grazie alla fisioterapia. È tornato a gestire impegni lavorativi più intensi e ha ricevuto in questi giorni alcuni superiori della Curia romana, tra cui il cardinale Marcello Semeraro.

Per quanto riguarda l’utilizzo dell’ossigeno, il Pontefice riesce a restare senza somministrazione per tempi più lunghi. Gli alti flussi sono ormai utilizzati solo in modo residuale, principalmente durante la notte e a scopo terapeutico. Il medico personale, il dottor Luigi Carbone, lo visita regolarmente in Vaticano. Al momento, però, non si sa ancora quando potrà incontrare l’équipe medica che l’ha seguito durante il ricovero.
Il Giovedì Santo, la messa del Crisma sarà celebrata dal cardinale Domenico Calcagno. Per il Venerdì Santo, la Passione del Signore sarà presieduta dal cardinale Claudio Gugerotti, mentre alla guida della Via Crucis al Colosseo ci sarà il cardinale Baldo Reina. I testi della Via Crucis sono stati redatti personalmente da Papa Francesco, nonostante la sua assenza fisica.
Tutti i celebranti sono stati delegati direttamente dal Papa. Non è ancora noto se Francesco parteciperà in qualche forma alla messa “in Coena Domini”, né se guiderà la Veglia Pasquale o la messa di Pasqua con la Benedizione “Urbi et Orbi”. L’eventuale presenza del Santo Padre sarà valutata giorno per giorno, anche in base alle condizioni meteo e alla sua salute.