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Melissa muore a 12 anni, lo schianto è spaventoso: poi viene a galla l’orribile verità

Pubblicato: 16/04/2025 13:18

Gli accertamenti tossicologici effettuati sul 49enne coinvolto nel tragico incidente avvenuto venerdì scorso hanno confermato un quadro preoccupante: il tasso alcolemico dell’uomo era circa quattro volte superiore al limite consentito dalla legge, e nel suo sangue è stata trovata anche una significativa presenza di cocaina. Questi risultati forniscono una tragica conferma delle condizioni in cui il conducente si trovava al momento dell’incidente, che ha causato la morte di due persone e il ferimento grave di un’altra.

Le vittime della tragedia

Nel terribile schianto, avvenuto sulla strada che collega Zola Predosa a Crespellano, hanno perso la vita Ileana Gaspari, 70 anni, residente a Sasso Marconi, deceduta sul colpo, e Melissa C., una ragazzina di 12 anni, figlia dell’uomo risultato positivo ai test, che è morta il giorno successivo a causa delle gravi ferite riportate. L’incidente ha anche coinvolto il fratello più piccolo di Melissa, che, sebbene inizialmente ricoverato in codice rosso, non è più in pericolo di vita. I funerali della giovane vittima sono stati celebrati oggi a Zola Predosa, mentre ieri si sono svolti quelli della signora Gaspari.

Le dinamiche dell’incidente

Le indagini, condotte dagli agenti della polizia locale di Valsamoggia, hanno ricostruito la dinamica dell’incidente. Secondo quanto emerso, l’auto condotta dal 49enne ha invaso la corsia opposta, provocando una collisione frontale con una Nissan Qashqai. A bordo del veicolo c’erano la 70enne, il marito e un nipote undicenne. Il conducente della Nissan, attualmente ricoverato ma fuori pericolo, ha fortunatamente evitato il peggio, ma è comunque sotto shock per l’accaduto. L’incidente è stato descritto come uno dei più drammatici degli ultimi mesi nella zona.

Le conseguenze legali e l’indagine in corso

Il 49enne coinvolto nell’incidente, che è stato ricoverato in ospedale, è indagato per omicidio stradale. L’indagine è ancora in corso, ma i risultati dei test tossicologici e la ricostruzione della dinamica hanno fornito elementi cruciali per la sua posizione legale. Gli investigatori continuano a raccogliere testimonianze e prove, mentre la comunità locale è scossa dalla tragedia che ha colpito duramente due famiglie.

Un bilancio drammatico e un avvenimento che scuote la comunità

Questo incidente ha avuto un impatto devastante, non solo sulle vittime e sulle loro famiglie, ma anche sull’intera comunità di Zola Predosa e dei comuni limitrofi. Il bilancio è tragico: due vite spezzate, un bambino che ha rischiato la vita, e un uomo che si trova ora a dover rispondere di un gesto che ha cambiato per sempre il destino di tante persone. La comunità si unisce nel dolore, ma anche nel desiderio che venga fatta giustizia per le vittime e che questo terribile episodio possa essere d’esempio per una maggiore attenzione alla sicurezza stradale.

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