Vai al contenuto
Ultim'ora

Covid, la verità di Donald Trump: “Errore di laboratorio”

Pubblicato: 19/04/2025 08:47

Nel mezzo della guerra commerciale con la Cina, il presidente Donald Trump riaccende il dibattito sull’origine del coronavirus, utilizzando un nuovo strumento di comunicazione istituzionale: il rinnovato portale Covid.gov. Il sito, che sotto l’amministrazione Biden era stato dedicato a fornire informazioni su vaccini, test e prevenzione, oggi si apre con un’immagine a figura intera del presidente repubblicano e una dichiarazione netta: la pandemia sarebbe partita da un laboratorio cinese.

È la prima volta che un portale ufficiale del governo americano sposa apertamente quella che per anni è stata bollata come una teoria complottista. Ma per Trump, ora insediato nel suo secondo mandato, non ci sarebbero più dubbi: “Questa è la vera origine del Covid-19”, si legge a caratteri cubitali sulla homepage.

Il sito accusa direttamente l’ex presidente Joe Biden di aver adottato politiche fallimentari nella gestione della pandemia, e punta il dito contro Anthony Fauci, definito come il principale sostenitore della “narrativa preferita secondo cui il virus avrebbe avuto un’origine naturale”. In una sezione dedicata, vengono elencati cinque punti chiave che mirano a rafforzare la tesi della fuga da laboratorio: al centro, la presenza a Wuhan del principale centro cinese per lo studio della Sars, la cui sicurezza viene definita “inadeguata”.

“Secondo quasi tutti i parametri scientifici, se ci fossero state prove di un’origine naturale, sarebbero già emerse. Ma non è successo”, si legge ancora nel documento digitale. Una posizione che riflette il nuovo orientamento politico della Casa Bianca: non più prudenza scientifica, ma affermazioni muscolari che si inseriscono in una cornice di conflitto geopolitico e scontro ideologico con Pechino.

Negli Stati Uniti, la teoria della fuga dal laboratorio – a lungo marginale – ha guadagnato terreno anche in ambienti accademici e parlamentari. Ma il suo rilancio in un portale federale segna un salto di qualità: la linea ufficiale dell’amministrazione Trump ora fa coincidere l’origine della pandemia con la responsabilità cinese. Un’accusa che promette nuove tensioni internazionali, proprio mentre si intensifica lo scontro sui dazi commerciali.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure