Vai al contenuto

Milano, ragazzo accoltellato nella notte: tragedia a 21 anni

Pubblicato: 19/04/2025 09:33

L’hanno trovato riverso a terra, sotto una fila di portici, nel cuore della notte. Un corpo giovane, martoriato da coltellate, senza più coscienza. Era da solo, abbandonato in un angolo buio di un grande edificio popolare, mentre intorno le finestre restavano spente e il silenzio sembrava nascondere tutto.

L’allarme è partito poco dopo le 2 del mattino, quando un passante ha notato una figura immobile a terra e ha subito chiamato i soccorsi. I medici sono arrivati in fretta, ma le condizioni del ragazzo erano già disperate: più fendenti al petto e al braccio, il respiro debole, il battito quasi assente. Trasportato d’urgenza in ospedale, è andato in arresto cardiaco pochi istanti dopo l’arrivo: i tentativi di rianimarlo si sono rivelati inutili.

Solo successivamente è stato identificato: 21 anni, cittadino egiziano, residente a poca distanza dal luogo dell’aggressione. Quella zona di periferia, un incrocio spesso lasciato ai margini, è ora al centro di un’indagine che si annuncia complicata. Non ci sono telecamere nei dintorni del punto in cui è stato rinvenuto, e i primi rilievi non hanno fatto emergere immediatamente testimoni oculari.

L’inchiesta è nelle mani dei carabinieri, che stanno passando al setaccio ogni dettaglio utile per ricostruire le ultime ore della vittima. Si parte da zero, o quasi: nessun oggetto utile recuperato accanto al corpo, nessuna arma trovata sulla scena. Ma ci sono tracce, probabilmente lasciate nella fuga dell’assassino, che potrebbero offrire qualche indizio nei prossimi giorni.

Il movente resta un mistero. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi: dalla lite improvvisa al regolamento di conti. Il contesto in cui è maturato il delitto, in un’area urbana spesso segnata da disagi e tensioni sociali, non aiuta a restringere il campo.

Intanto, la comunità locale è sotto shock. La notizia della morte di un ragazzo così giovane ha scosso gli abitanti, in particolare chi vive nelle palazzine dove è avvenuto il fatto. Tra le parole sussurrate, il timore che qualcosa di simile potesse accadere c’era già. Ora, però, c’è un corpo senza vita e una verità da trovare.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure