
Si è spento all’età di 83 anni l’imprenditore che ha rivoluzionato il mondo del suo settore, partendo da una piccola provincia per creare un colosso internazionale del settore. A dare l’annuncio della scomparsa è stata l’azienda stessa, oggi attiva con numerosi stabilimenti in Italia e in Europa, sottolineando la grande eredità umana e imprenditoriale lasciata dal suo storico fondatore.

“La sua è una storia straordinaria di crescita e dedizione, iniziata in una bottega di paese e divenuta una realtà internazionale,” si legge nel comunicato. Un racconto che parte da lontano, precisamente nel 1970, quando il futuro leader del pane aprì la sua prima attività a Vicenza. Quella piccola panetteria in Corso Padova è ancora lì, simbolo di un sogno che nel tempo ha assunto proporzioni sempre più ampie.
Oggi, il gruppo da lui fondato ha la sua sede principale ad Altavilla Vicentina, genera un fatturato superiore ai 500 milioni di euro e impiega circa 1.500 persone tra Italia, Spagna e Francia. Un successo costruito su valori solidi, come la passione per il lavoro ben fatto, la determinazione e la cura per le persone, che continuano a guidare l’azienda.
La svolta arriva nel 1989, con l’inizio della produzione industriale del pane morbido, un’idea lungimirante che ha portato i prodotti del marchio sugli scaffali della grande distribuzione. Negli ultimi anni, grazie a una strategia mirata di acquisizioni e fusioni, il gruppo ha esteso ulteriormente la propria presenza sui mercati internazionali.
«Fare le cose per bene, con rispetto e con etica. Questo è il più grande insegnamento che ci lascia», ha dichiarato l’amministratore delegato, ribadendo l’impegno a portare avanti i principi che hanno guidato il fondatore per oltre mezzo secolo.
Anche il Consiglio di Amministrazione e i dipendenti dell’azienda hanno espresso profonda gratitudine per il percorso condiviso e per i valori trasmessi, riconoscendone la figura come esempio di crescita personale e professionale.
Il nome di Luigi Morato, fondatore e presidente di Morato Pane, resterà legato non solo a un marchio di successo, ma anche a una filosofia aziendale capace di fondere tradizione e innovazione con una forte componente etica.